lunedì 12 settembre 2016

[RdL] Sentinelle brone

Green lit cave by Tobias Pearce

Faer, mattina del 5° Tahner pieno (18 luglio)

Alla testa delle tre compagnie mercenarie e della compagnia regolare marciano i capitani delle suddette insieme al gruppo.
Oltre ai quasi mille uomini d’arme si muovono un certo numero di civili: cuochi per preparare il rancio, fabbri per riparare l’equipaggiamento, qualche mercante in cerca d’avventura, maniscalchi per i cavalli, prostitute per alleggerire la tensione.
La colonna si muove lentamente, ma senza soste dall’alba alla sera.

Pontelargo, metà mattina del 5° Sener pieno (19 luglio)

La colonna si è lasciata alle spalle da poco la sonnacchiosa città di Pontelargo, quando Jaser e le sentinelle in avanscoperta incappano in alcuni brone di vedetta. Sembra chiaro che stiano sorvegliando la via, ma non si sa perché. Jaser prende l’iniziativa e decide di attaccarli, cercando di catturare almeno un prigioniero.
Gli avversari sono presi di sorpresa, ed il combattimento termina in pochi minuti. Jaser e gli altri si riuniscono al grosso delle truppe per interrogare i prigionieri. Le argomentazioni di Sir Martòn fanno sputare al prigioniero la verità condita da qualche dente. Sembra che in zona ci sia un discreto numero di sentinelle brone alla difesa di un “deposito”. L’uomo non sa di che tipo di deposito si tratti, né conosce la sua ubicazione. Alla compagnia sorgono vari dubbi: perché i brone dovrebbero avere un deposito così interno alle linee nemiche? Di cosa può trattarsi? Il gruppo ed i capitani delle compagnie decidono che vale la pena perdere un giorno per individuare ed ispezionare il luogo.

Nord-est di Pontelargo, mattina del  5° Nehener pieno (20 luglio)

I soldati viaggiano ancora più lentamente per accertarsi di non essere individuati dalle vedette brone. Jaser, insieme ad altri scout della compagnia dei Figli di Kamen, battono il terreno catturando sistematicamente tutti i brone. L’ultimo catturato sembra essere a conoscenza di dettagli maggiori, ed indica con precisione l’ubicazione del deposito.
Sul luogo si recano Jaser, Bodo, Medòm, Vilkor, Zanoch (arrivato il giorno prima a cavallo di un centauro meccanico) e cinque uomini dei Figli di Kamen.
Si tratta di una grotta apparentemente naturale. Jaser va in avanscoperta, ma viene intercettato da due brone. Un terzo si muove nell’ombra della grotta. Il resto del gruppo palesa la sua presenza correndo in soccorso di Jaser. I due brone sono messi fuori combattimento in pochi istanti, mentre il terzo si dilegua all’interno dell’antro.