Miniera abbandonata, alba del 6° ahoer crescente (28 aprile)
Erinnio viene prontamente informato dell’arrivo della nave volante dal gruppo, oramai abituato a sentire e riconoscerne il rumore. La resistenza cerca di armarsi per fronteggiare la minaccia incombente come può: archi e frecce. Mentre Diogenes si teletrasporta alla residenza Von Matterhorn per recuperare l’equipaggiamento gli altri tentano infruttuosamente di trovare un’altra uscita passando per il fiume sotterraneo, ma il percorso è sconosciuto, l’aria è poca e il buio rende tutto più complesso.
Residenza Von Matterhorn, alba del 6° ahoer crescente (28 aprile)
Arrivato nella stanza di Ted, Diogenes si accorge subito che qualcosa non va, la stanza è a soqquadro e dalla porta aperta sente le voci ed i suoni dei soldati che stanno perquisendo la residenza. Ted e altri due servitori vengono arrestati e portati via. Una delle guardie ha un sacco pieno di roba. Sperando si tratti dell'equipaggiamento dei suoi amici, si teletrasporta alle spalle del soldato per poi teletrasportare lui, sacco e soldato indietro, nei pressi della miniera. Ma invece di arrivare dentro alla miniera si ritrova di fronte a questa, e la nave volante è sopra le loro teste. Il soldato frastornato e spaventato lascia cadere il sacco e fugge. Diogenes prontamente afferra il sacco ed entra in miniera: fortunatamente nel sacco c'è l'equipaggiamento tanto agognato.
Miniera abbandonata, alba del 6° ahoer crescente (28 aprile)
Piotr richiude la chiusa nella speranza che l'acqua dei pozzi scenda mostrando una via di uscita ma anche questo tentativo è un buco nell'acqua.
Gli uomini della resistenza si preparano al combattimento: il piano consiste nello sparpargliarsi nel bosco per colpire la nave con quello che hanno, aumentando le possibilità di fuga di ognuno di loro. Piotr propone a Rayanna di creare un tunnel spazio-tempo per penetrare in massa nella nave volante ed attaccarli a sorpresa dall'interno. Mentre sta fantasticando di passare alla storia nella battaglia di inizio della nuova guerra impossessandosi di una nave volante con quella che sarebbe stata nominata “manovra Piotr”, Myristica che era uscita in avanscoperta si accorge che la nave sta esponendo bandiera bianca.
Fra lo stupore di tutti la nave atterra e il capitano Doriana Al Rateph col secondo in comando Dairac Pasenhor si arrendono alla resistenza con alcuni soldati a lei fedeli. La donna dice di averne abbastanza del comportamento del suo popolo, secondo Erinnio è famosa per aver evitato inutili spargimenti di sangue e per questo è sempre stata osteggiata. Doriana informa di essere stata costretta ad uccidere lo psicoscienziato addetto ai motori, unico non fedele a lei ma alla corporazione. Tuttavia uno psicoscienziato è necessario a riattivare i motori della Occhio di Nahati, e serve in fretta perché gli uomini di Skiorh Kerruth non ci metteranno molto a localizzare la nave. Diogenes si dichiara in grado di mettere in moto la nave, ma deve prima dirimere il dilemma morale: salvare Galaele o aiutare la resistenza?
Fine cinquantesima puntata.
Resoconto a cura di Piotr
Revisione a cura di Ohmnibus
Immagine (c) Kseniia Tselousova