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Alyssa accetta di accompagnare il gruppo alla ricerca di Mur Anber al porto fluviale di Llus. Visti gli accadimenti della mattinata, per non compromettere la sua credibilità decide di camuffarsi da vecchia, e la sua copertura è talmente convincente da stupire anche chi la conosce da molto tempo.
Il suo aiuto è cruciale, e grazie a lei Mur viene individuato nell’arco di poche ore all’interno della locanda conosciuta come “La Birra Annacquata” (l’insegna recita “Il Rum e la Birra”).
Chaim prende l’iniziativa e si avvicina a Mur, offrendogli una bottiglia di rum. Vicino a Mur c’è uno whirn che si presenterà come Iji Kitamono. Chaim rompe il ghiaccio e raccoglie da Mur la stessa testimonianza fornita da Filo Elioto: Ezio Degani l’ha avvicinato chiedendogli una commissione, ossia l’acquisto di alluron. Per via di un garante Mur ha accettato mettendo di tasca sua 2000 Drog, ma aspetta ancora il rimborso. E’ disposto a fornire il nome del garante solo a patto che gli siano rimborsati i 2000 Drog. Il gruppo accetta ed ottengono sia il nome che l’indirizzo di Durlag Radib, un brone che vive nel ghetto brone che sorge nei pressi del porto.
L’indomani il gruppo torna al porto per parlare con Durlag. Si accorgono che il ghetto brone non è un posto per sconosciuti e ricevono occhiatacce praticamente da tutti. Giungono nei pressi di un dormitorio, e mentre gli altri aspettano fuori Chaim e Parsic salgono per parlare con Durlag.
Bussano, e apre loro un brone. Dice che Durlag sta dormendo e lo va a svegliare. Questi arriva alla porta ed è evidentemente assonnato, probabilmente la sera prima si è sbronzato. Chaim non tocca i tasti giusti e gli viene sbattuta la porta in faccia.
Parsic invoca Lery e ne assume le sembianze (Lery è uno dei naga di Parsic, ed è un esodemone), quindi attiva l’invisibilità. Tenta di diventare inconsistente, ma non riesce ad attivare il potere.
Chaim insiste e torna ad aprire il brone di prima, dicendo loro di andar via. Parsic/Lery, non visto, si infila nella stanza e nota, oltre a Durlag, un terzo brone steso sulla sua brandina con le braccia dietro la testa. E’ sveglio, ed evidentemente si sta rilassando.
Parsic/Lery colpisce il brone che ha aperto la porta al ginocchio attivando il potere che gli consente di fare danno supplementare. Lanciando un urlo di dolore il brone si gira e se la prende con Durlag. Chaim fa irruzione nella stanza ed interrompe l’attacco di Durlag sul nascere colpendolo a sua volta. Inizia una breve colluttazione, ma quasi immediatamente Durlag si arrende, mentre il brone che ha aperto la porta fugge verso l’esterno. Il terzo brone non muove un muscolo.
Parsic/Lery si lancia all'inseguimento, ma il brone ha un po’ di vantaggio e raggiunge la strada. Parsic/Lery chiede agli altri, che sono in attesa nei pressi del portone, di fermare il fuggitivo, ma è invisibile e solo Maliny riconosce la sua voce. Mentre gli altri restano immobili, Maliny scaglia una saetta verso il fuggitivo, che colpito in pieno cade bocconi in mezzo alla via. Loreline raggiunge il caduto e ne controlla le condizioni, constatando che è in fin di vita. Disarma l’uomo e gli lascia l’armatura di cuoio, giudicandola di scarsa qualità. Alyssa esprime ad alta voce la sua meraviglia per il fatto che l’uomo non venga curato, in tutta risposta Parsic/Lery e Loreline tornano alla stanza di Durlag. Alyssa decide di averne abbastanza e fugge imboccando un vicolo laterale. Il brone muore dopo pochi minuti.
Intanto Chaim ha interrogato Durlag. Il brone gli dice la solita storia, ma in questo caso a fronte di una spesa di 2000 Drog ha ricevuto da Ezio Degani un rimborso di 3000 Drog. Sa che Ezio vive al quartiere dei miasmi, ma non sa dove di preciso.
In quel momento Loreline entra nella stanza. Da’ a Chaim la spada prelevata dal brone caduto e bersaglia Durlag di domande, ma viene interrotta dal terzo brone, quello sdraiato nella brandina che per tutto il tempo non ha detto nulla. Con fare minaccioso la caccia in malo modo, dicendo che lei e quelli della sua razza non sono i benvenuti e che se si permette nuovamente di fare irruzione nella sua stanza la farà pentire amaramente di essere venuta al mondo. Loreline abbozza ed esce, seguita da Chaim e Parsic.
Escono dal dormitorio ed il gruppo si avvia, ma nel frattempo si è formato un capannello di persone intorno al brone caduto. Una vecchia brone, indicandoli con dito adunico, accusa Maliny di aver usato la stregoneria per uccidere l'uomo e Loreline di aver depredato il cadavere. Si solleva una serie di improperi diretti al gruppo, che si riducono solo in piccola parte quando Chaim dice di essere lì apposta per consegnare i colpevoli alla giustizia.
E’ mezzogiorno del 12° Enhor di Stagione Nuova (11 marzo).
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