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Tipo: Veleno
Reperibilità: 42
Costo: 4500
Speciale: Inodore, incolore, insapore, può essere aggiunta a cibi o bevande. Dopo 4 ore causa 1d6 PR ed 1 PF ogni 20 minuti. Dopo 8 ore causa 1d6 PF ogni ora.
L'acqua del non-risveglio, conosciuta anche come distillato di morte o lacrime di Anui, è un composto altamente tossico diffuso principalmente nell'Oruneet.
Le sue origini vanno ricercate nel desiderio di Turio Aulaci (un nobile di Marinia) di disfarsi di un suo socio in affari. Egli ha contattato i Santi Silenziosi, una setta locale composta da custodi seguaci di Rautaxx conosciuta per gli studi relativi al dolore ed alla morte eseguita su cavie umane. Turio affida alla setta la creazione di un veleno adatto allo scopo, e dopo alcuni mesi di esperimenti si ignari contadini i Santi Silenziosi sono giunti alla formula dell'acqua del non-risveglio.
Turio ottenne ciò che voleva e vista la straordinaria efficacia del veleno prese a commerciarlo, finché la setta non decise che Turio era di troppo e lo tolsero di mezzo usando proprio l'acqua del non-risveglio.
Da allora procurarsi questo veleno divenne molto difficile, ma non impossibile, tanto che è occasionalmente impiegato da nobili e ricchi mercanti per sbarazzarsi di figure ingombranti.
Il nome dell'acqua del non-risveglio deriva dal suo aspetto ed ai suoi effetti. Si tratta infatti di un liquido trasparente, inodore ed insapore che può essere aggiunto a qualsiasi cibo o qualsiasi bevanda. Gli effetti sono gli stessi dell'aver fatto indigestione o aver mangiato cibo avariato, per cui solitamente sono ignorati, ma nel giro di una notte solitamente la vittima muore nel sonno senza segni visibili.
Una dose consiste in 10 cc di prodotto.
Dopo 4 ore dall'assunzione causa nausea, capogiri, vomito. La vittima perde 1d6 Punti Resistenza ogni 20 minuti ed 1 Punto Ferita ogni ora. Solitamente questo indebolimento porta la vittima ad andare a letto anzitempo per riposarsi, ed in breve cade in un sonno senza sogni.
Dopo 8 ore dall'assunzione il veleno inizia a causare la perdita di 1d6 Punti Ferita ogni ora. A questo punto la vittima è in coma e non può essere risvegliata. Qualsiasi conoscenza medica risulta inutile per diagnosticare l'avvelenamento dato che non lascia alcun segno, ma un Test Molto Difficile in Conoscenze Generiche può permettere di mettere in relazione gli effetti con il veleno.
L'acqua del non-risveglio è un veleno contro il quale non esiste antidoto, e solo l'Invocazione Sciamanica Cura o Vita possono salvare la vittima.
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