Torana, sera del 12° ahner pieno (4 settembre)
Rodrigo riesce a trovare un secchio di pece col quale inizia subito a tracciare un cerchio attorno alle tende, in modo da poterli incendiare. Esorta gli altri lavoratori a dargli una mano, ma la pece è densa e il lavoro sarà molto lungo...
Wotan si avvicina agilmente e tira una freccia che si perde tra il groviglio di rettili. Rendendosi conto della scarsa efficacia delle sue armi decide di agire diversamente. Grazie alla sua lunga esperienza di vita nella natura selvaggia ricorda di rettili simili le cui azioni erano dirette da pochi individui dominanti, decide di cercarli nelle retrovie.
Intanto Diomira usa i suoi poteri per creare esplosioni che gettano le lucertole tra le fiamme.
Bastiano si produce in una micidiale raffica di colpi e, dopo aver schivato i numerosi attacchi dei rettili, cala un colpo poderoso che apre un varco nello sciame. Giannunzio usa le sue fiamme per accelerare il divampare della pece nelle canalette, riuscendo così a creare una cuspide di fuoco che blocca l'avanzata delle piccole creature. Tuttavia quelle imprigionate tra le fiamme impazziscono e, con rinnovata foga superano i difensori verso i lavoratori in fuga.
Giannunzio con uno scatto supera lo sciame e lo anticipa piazzandosi a difesa delle tende, mentre Rodrigo continua incessantemente il suo lavoro. Imprecando cerca di dare ordini ai braccianti, non riuscendo però ad organizzarli. Anche Diomira, sospinta dai naga, compie un salto di sessanta metri e si porta nei pressi del campo, intanto Bastiano rincorre lo sciame principale e con un devastante fendente riesce a deviare parte delle creature verso est. A più riprese si scontra con le creature rimanenti, fino a ridurle a poche unità che si dileguano tra i papaveri. Resta solo lo sciame che si è mosso verso est che, incontrate le fiamme, devia nuovamente verso il campo.
Wotan usa i suoi poteri per comunicare con una lucertola. Vuole convincerle a fuggire, ma questa gli comunica che l'aria odora di caccia ma allo stesso tempo hanno paura del fuoco. Nulla di nuovo. Cerca allora di convincere i suoi compagni a cercare la lucertola capo, ma la sua richiesta cade inascoltata.
Diomira da fuoco al cerchio appena completato da Rodrigo mentre il secondo sciame converge verso le tende. Giannunzio anticipa l’accensione del cerchio dei lavoratori, ma ancora non è terminato e loro per la sorpresa e lo spavento lasciano andare il secchio di pece che cade proprio sulla tenda difesa da Rodrigo. Il combattente dal cattivo carattere tenta maldestramente di evitare danni maggiori, accelerandoli. Alla fine si risolve nello sradicare il telone e con tutti i picchetti lo scaraventa via. Tenta di convincere i braccianti ad entrare nel cerchio di fuoco come riparo, ma questi sono così spaventati da non capire i suoi ordini e restano a portata dei denti dei rettili.
Lo sciame sfuggito ai colpi di Bastiano raggiunge infine l’accampamento ed attacca una ragazza, che Giannunzio tenta di difendere.
Anche Bastiano corre in suo soccorso, ma cade ed inavvertitamente fa leva sul braccio rotto. Il dolore lancinante gli impedisce di difendersi da due rettili che ne approfittano per morderlo in faccia. Il morso è subito seguito da un dolore più forte, probabilmente causato dal veleno delle creature.
Giannunzio libera la donna dalle creature, poi si dirige verso l’ultimo sciame non curandosi delle sue condizioni.
Wotan, lontano dagli altri, getta una pelle di serpente sul fuoco per dare la possibilità alle lucertole di fuggire. Il suo gesto non viene compreso, per cui decide di avventurarsi al centro dello sciame alla ricerca degli esemplari dominanti, incurante dei rischi.
Bastiano, liberatosi dalle lucertole mangiafaccia, solleva la donna ferita, incurante del dolore alla mano, e la porta in salvo nel cerchio di fuoco. Invoca l'aiuto di Diomira per curare la donna, ma la sacerdotessa è troppo impegnata a scagliare lucertole tra le fiamme, per cui il Contrari decide di dare fondo alle sue conoscenze per tentare di salvarle la vita con un bendaggio che sicuramente poteva essere fatto meglio.
Alcune lucertole iniziano a superare la barriera difensiva di Rodrigo e Diomira. Un lavoratore muore e subito dopo un altro viene attaccato...
Fine trentaseiesima puntata.
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