- Qualcuno ha insistito molto per far chiamare il gioco Zolle, ma non c'è riuscito.
- La prima edizione del gioco era fantasy-cyberpunk, ambientata nell'anno 128.
- Dalla seconda edizione l'anno di riferimento è il 64. Il fatto che gli anni siano potenze di due non è casuale.
- I nomi di molte divinità sono frutto di un generatore casuale di lettere.
- LoK, oltre a Yarpg, è stato uno dei primi GdR italiani ad approdare in rete.
- In un'occasione LoK ha rischiato di diventare un gioco commerciale.
- Ho incontrato mia moglie giocando a LoK. E nonostante questo è ancora una delle maggiori fan del gioco.
- Quattro master differenti (Francesco, Davide + Tommaso, Chiara, Andrea) mi hanno regalato la possibilità di giocare a LoK dall'altra parte dello schermo. Ed è stato bellissimo.
- La maggior parte dell'ambientazione è stata scritta in treno nella tratta Bologna - Ancona.
- Il simbolo di LoK può essere interpretato sia come una M che come una Ω stilizzate.
- Nella prima edizione di LoK esisteva l'archetipo "Carovaniere". Nessuno l'ha mai preso in considerazione, e quindi è stato tolto dalle edizioni successive.
- Nelle intenzioni originali nel manuale dovevano essere descritte 108 divinità. Mi sono fermato a 67.
- A fine anni novanta, insieme ad alcuni amici, provai a scrivere un videogioco basato su LoK. Non vide mai la luce.
- Ho imparato ad usare Windows Write, Microsoft Word, LibreOffice e GIMP in modo piuttosto approfondito scrivendo LoK.
- Una delle ragioni per le quali la terza edizione di LoK usa dadi da 20 al posto dei dadi da 100 è che alcuni giocatori avevano difficoltà a fare le somme.
- Il simbolo di LoK è azzurro perché è il colore preferito di mia moglie. Era il minimo che potessi fare viste le torte strepitose che prepara.
- Esiste un blocchetto, da qualche parte, pieno di idee su LoK da sviluppare, ma non so se troverò mai il tempo di farlo.
- Ho scoperto solo una settimana fa di aver invertito il senso di Yin e Yang.
- Esistono più copie autografate del manuale di LoK di quelle non autografate.
lunedì 9 febbraio 2015
XIX
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