lunedì 23 marzo 2015

[RdL] Il ricevimento - Parte 1

(c) by Antonio Maletin

Everek, tardo pomeriggio del 4° tehner crescente (15 aprile)

Mentre gli altri si concedono qualche ora per prepararsi al ricevimento, Kaisho con Parsic e Medom decidono di recarsi anzitempo alla Vecchia Locanda per controllare le misure di sicurezza. All’ingresso ci sono solo due guardie, ma dall’altra parte della strada si erige il palazzo civico - dove è di istanza la guarnigione cittadina - a fare da deterrente.
Rassicurati, tentano di entrare, ma non vengono riconosciuti dal cerimoniere Barasir. Fortunatamente arriva il capitano Antorei a togliere i tre dall’empasse. I capitano li fa accomodare ed ordina un antipasto a base di frutti di mare che sembra gradire enormemente.
Arrivano anche Maya, Kirsten, Maliny, Chaim ed il dr. Zanoch. Antorei porge i suoi complimenti a Maya, che nonostante le sue origini tribali è l’unica a sfoggiare uno splendido abito da sera.
Arrivano anche il prof. Kimmen, il borgomastro Malkas ed il capitano della guardia Larison, che colgono l’occasione per stringere la mano agli eroi.
Più tardi Barasir annuncia l’ingresso degli altri invitati di spicco, tra i quali:

  • sir Norsbek, maestro cavaliere del forte Naradæ, nella sua vissuta armatura da cerimonia
  • mastro Halanto, un importante mercante di origine nordan molto influente negli affari della città
  • la contessa Elminia de’ Gutiel, vedova del conte Soràn giunta da Llus
  • messer Perikas, responsabile dei porti fluviali di Everek, un arbrone vestito in modo opulento
  • camomastro Anostir, Maestro della gilda dei muratori di Everek, un po’ rozzo nei modi
  • mastro Vartel, un ricco mercante auran più ingioiellato e profumato di tutte le dame presenti messe insieme
  • adepto Lorenzio, in rappresentanza del Tempio di Shogiru
  • relativi accompagnatori, accompagnatrici e servitù

Il banchetto viene servito poco dopo che i commensali hanno preso posto ai loro tavoli, accompagnato dalla gradevole musica di una piccola orchestra.
Il cibo è di ottima qualità, ma non tutti sono in grado di apprezzarne la raffinatezza (tra tutti Chaim).
Tra le varie portate la compagnia viene ringraziata più volte per il coraggio e la determinazione dimostrati nell’affrontare un nemico più grande di loro, e vengono loro offerti omaggi - alcuni simbolici, altri decisamente più materiali - tra i quali le chiavi della città di Everek e la cittadinanza ad honorem.
Tra tutti si distingue il prof. Kimmen nel dedicare un brindisi a chi non ha avuto la fortuna di poter festeggiare insieme a loro, ossia ai cittadini ed agli uomini della corporazione che hanno perso la vita nell’affrontare Brapir Akrak.

1 commento:

  1. "Antorei porge i suoi complimenti a Maya, che nonostante le sue origini tribali è l’unica a sfoggiare uno splendido abito da sera."

    eheheheh

    RispondiElimina