Repubblica di Barianor, 5° ahoer pieno (21 luglio) dell’88° anno dalla Rivelazione di Dolgas
Partendo da un molo della Repubblica di Barianor a bordo della Ithaqua, una nave (marina) tecnologicamente avanzata della Corporazione, la spedizione si dirige verso l’isola di Tiwia, nella Namia.
L’insediamento di Torana, di qualche centinaio di anime è isolato dagli altri insediamenti dell’isola ed è la base di una serie di esplorazioni. Il conte Aliberto Divini è particolarmente interessato all’esplorazione e alla divulgazione di conoscenze e ha organizzato e pagato il viaggio in quanto proprietario di parte dell’isola. Vuole conoscere cosa c’è sull’isola e non sembra orientato a fini economici ma cerca in particolare la catalogazione delle specie animali e vegetali. I viaggiatori hanno quasi tutti sottoscritto “il contratto” che prevede di vivere tre mesi nell’insediamento contribuendo come si può al bene della comunità ricevendo al ritorno diecimila drog. In questo tempo Torana resta isolata perché la Ithaqua fa la spola tra Barianor e Tiwia ogni tre mesi per portare nuovi coloni e provviste, per poi tornare con quelli che hanno concluso il loro contratto ed eventuali beni reperiti sull'isola.
Mihail Razkov, il secondo ufficiale della Ithaqua, è addetto alla verifica del “contratto”. Il gruppo di avventurieri è molto nutrito, ci sono quasi tutte le etnie.
Il capitano della nave è la nordan Johira Weatherlight. Il primo ufficiale è il brone Runcil. Anche Razkov è un brone, anche se sembra al limite del rachitismo (per un brone). Pure l’ufficiale di sala macchine è una donna.
Aliberto Divini ha un consigliere/maggiordomo barbuto, un nordan di nome Akash, e viene visto spesso con una donna auran che non è a contratto.
Bastiano è un tipo malinconico, fa di tutto per evitare lavori sottocoperta e dorme spesso all’aperto.
Diomira Tempofosco ci tiene a sottolineare di essere "la prima messaggera della chiesa del Nuovo Ordine, aralda della Seconda Creazione, colei che siede all'ombra di Tiretsu-Keru", e ampollosità del titolo a parte si preoccupa del benessere spirituale dei passeggeri, soprattutto di Bastiano.
Aliberto, la auran e una whirn malinconica di nome Shizuka, sono gli unici a partecipare con regolarità alle funzioni mattutine di Diomira. Shizuka è accompagnata da una sorta di guardia. Indossa il completo del lutto che per i whirn pare sia il colore bianco.
Oceano Tiwagar, 7° ahoer pieno (4 agosto) dell’88° anno dalla Rivelazione di Dolgas
Qualcosa sembra attirare l’attenzione dell’equipaggio... Wotan, un westan con le corna e Bastiano vedono chiaramente bolle che emergono dall’acqua a circa 15 metri a babordo e lentamente vanno a formare una spirale intorno alla nave. Una quantità enorme di pesci iniziano a saltare in ogni direzione, molti cadono sul ponte della nave... due enormi creature emergono dall’acqua ai lati della nave... o forse no, non sono due creature, sono una mascella ed una mandibola...
Wotan è velocissimo si erge e a braccia aperte urlando alla grande e potente creatura di calmarsi, gli è capitato di incontrare creature simili nei suoi viaggi transoceanici ma questo sembra essere un cetaceo enormemente fuori taglia. Il cetaceo si ferma prima di serrare la mascella e comincia ad immergersi senza stringere. Il peggio sembra essere scampato, ma l'ancora della Ithaqua resta impigliata alla creatura, che inabissandosi la srotola a velocità vertiginosa sprizzando scintille per l'attrito e facendo ondeggiare pericolosamente la nave.
Bastiano corre verso l’argano urlando ai marinai che occorre sganciare l’ancora ma non sa come fare e viene colto da sconforto e il suo avvertimento si trasforma in un “moriremo tutti”.
La catena arriva a fine corsa e dopo un ultimo strattone fortunatamente si spezza; il colpo di frusta della catena colpisce di striscio Runcil, Bastiano e Wotan.
Dopo qualche secondo la nave smette di ondeggiare e la situazione torna alla normalità. Il capitano Johira, Diomira, la auran e un altro marinaio si prendono cura dei feriti, lievi per fortuna.
Il ruvido, uno dei marinai nordan, aiutato da Bastiano comincia a raccogliere i pesci, mentre Wotan che li sta rigettando in mare li guarda torvo.
Il viaggio riprende e dopo alcuni giorni si arriva a destinazione.
Torana, 8° nehener pieno (10 agosto)
Davanti al porto di Torana ci sono dei caratteristici faraglioni. La costa è una scogliera molto alta e l’insediamento si trova in una sorta di spaccatura dove si trova una baia circondata da un costone di roccia. La Ithaqua non attracca per via del fondale basso, e i passeggeri vengono fatti scendere con delle lance, assieme a tutti gli approvvigionamenti.
La stazione Diamante è la costruzione più grande del paese ed è la sede del presidio corporativo locale. Ci sono molti magazzini e diverse case in costruzione. La Corporazione dà supporto alla spedizione in cambio di una certa percentuale di tutti gli introiti conseguenti le scoperte sull'isola.
La Corporazione è un ente privato mentre la città è una colonia del Llundian. Palazzo Torana corrisponde al municipio dove sua grazia la baronessa Octavia Ellarian amministra l'insediamento.
La baronessa è tra la folla festosa che si trovava sul molo ad accogliere Aliberto e i suoi uomini. Giannunzio è incuriosito dai sottintesi nelle frasi di saluto tra il conte e la baronessa, ed il suo sesto senso - che in passato si è sempre rivelato corretto - gli dice che la donna non è qui di sua volontà.
Ai nuovi arrivati vengono chieste informazioni dal continente sulla la guerra e sugli eretici (che sono sette individui che sostengono di essere le incarnazioni di alcune divinità). Questo culto tacciato di eresia si sta diffondendo e sta creando parecchio fastidio al tempio di Melàs.
Rodrigo Ferretti si informa subito se c’è modo di guadagnare drog sull’isola e ne ottiene solo delle risate di scherno. Guardandosi attorno nota Egbert Belomme - uno degli uomini a contratto - dietro un magazzino che sta confabulando con qualcuno dell’isola. Gli altri a contratto aiutano a scaricare la nave.
Una bellissima ragazza llud di circa 16-17 anni, Yelena Zanoch Redwine, sta parlando con Aliberto e sembra avere il compito di coordinare una squadra per le esplorazioni. Serviranno persone in grado di difendere la spedizione ma anche dotate di buone competenze. Yelena è membro della corporazione ed è anche uno dei più giovani. Rodrigo sentendo i discorsi di Yelena e Aliberto si fa avanti con poca grazia offrendosi per la spedizione dichiarando di essere l’uomo adatto.
Nel pomeriggio vengono selezionati i membri della squadra, che una volta accettato sono condotti agli alloggi forniti dalla corporazione. Si tratta di piccoli monolocali che si sviluppano nel lato nord della stazione Diamante. Sono in muratura e ciascuna ha due finestre con delle grate metalliche che possono essere aperte dall'interno. Ogni alloggio dispone di un letto a castello, un armadietto, un pitale e poco altro.
Nel primo monolocale alloggiano Silvy - una older con un grosso arco - e Diomira Tempofosco, la custode arbrone, nonché Nimrod, il falco di quest'ultima. Silvy non sembra particolarmente interessata a socializzare con Diomira, che invece è molto espansiva.
Nel secondo monolocale alloggeranno Bastiano Contrari, un llud già soprannominato "il piagnone, e Rodrigo Ferretti, un llud dai modi bruschi e dall'aspetto poco rassicurante - "lo spiccio"
Nell'ultimo monolocale alleggiano Giannunzio, un nordan dall'aspetto piuttosto affascinante (il bello) e Wotan, uno westan dal cui capo spuntano due vistose corna da caprone (il brutto).
Diomira si informa per avere un lotto dove costruire un suo tempio, e Yelena la informa che questo genere di richieste devono essere rivolte alla baronessa, con la quale hanno tutti un appuntamento a cena su invito di Aliberto.
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