lunedì 14 maggio 2012

[RdL] Il Furto


Mentre Ketet (Kirsten) è al secondo colloquio con il Sommo Sacerdote gli altri membri del gruppo vengono avvicinati da Ieyasu. Spiega loro che gli altri promotori della ribellione li vedono molto, troppo vicini alla loro padrona. Ieyasu confessa di percepire qualcosa di straordinario in loro, e per questa ragione è interceduto in loro favore garantendogli una possibilità.
Viene affidata loro la missione di rubare l'unico amuleto che Ketet indossa costantemente, recante lo stemma della famiglia Hatorisis. La prova non consiste semplicemente nel rubare il gioiello, ma anche nel dimostrare che la ragazza auran sia effettivamente dalla loro parte assecondando e coprendo il furto.

Ketet, uscita dal fallimentare colloquio con il Sommo Sacerdote che ha chiuso la sessione precedente, parla con i suoi compagni di avventura e dopo essere stata messa a conoscenza della rivolta degli schiavi (informazione che per altro conosceva grazie ad una lettera anonima ed il colloquio con Shomi (Shlom)) viene informata anche sulla richiesta di furto.
Ketet non prende bene la notizia e viene colta dal terrore che il padre la possa esiliare (se non uccidere) se il medaglione dovesse sparire. Presa dal panico, insieme agli altri elabora un piano complicato per simulare un furto. Il piano prevede i seguenti punti:

  • Ketet si reca in una bottega di tessuti ed ordina delle stoffe da ritirare l'indomani. Sceglie bene la bottega in modo che si trovi a dieci-dodici metri da un vicolo buio e maleodorante.
  • Ketet trova una scusa qualunque per andare l'indomani a trovare la cugina, ma dice al padre di non sentirsi sicura e chiede di essere accompagnata da quattro guardie oltre ai suoi schiavi.
  • L'indomani, giunta nei pressi del vicolo, invia i suoi servi (gli altri membri del gruppo) a prendere le stoffe ordinate il giorno prima. In questo modo resta sola con le guardie.
  • Una volta in prossimità della bottega, Soichiro (Sullivan) formula (in modo silenzioso ed immobile) un'Invocazione Sciamanica in grado di generare una zona di buio proprio dove si trovano Ketet e le guardie.
  • Ketet, protetta dalla sfera di buio, mentre grida di essere stata derubata avvolge il medaglione in uno straccio e lo getta nel vicolo. Le guardie nel frattempo brancoleranno letteralmente nel buio.
  • Dopo pochi attimi Soichiro farà sparire la zona d'ombra, lasciando le guardie alla ricerca di un ladro inesistente.  Dato che gli schiavi si trovavano ad una certa distanza e sotto gli occhi di tutti i passanti non potranno essere accusati in nessun modo.

La testimonianza delle quattro guardie fornirà a Ketet una giustificazione alla sparizione del medaglione.
Completata la pianificazione il gruppo prenota la stoffa e torna a casa Hatorisis, dove Ketet annuncia che intende far visita alla cugina.

Nessun commento:

Posta un commento