Residenza Von Matterhorn, Lisalania, sera del 5° sener crescente (19 aprile)
Rayanna valuta di (non) curarsi, ma teme di perdere parte della sua magia. Le hanno detto che la madre è stata colpita da un fulmine e si è indotto il parto. Lei ha sviluppato strani poteri, poteri che la madre non ha. Del padre non sa nulla perché fu allontanato prima di sapere che la madre fosse incinta.Non sa molto di lui [tranne che] era un llud importante di nome Rayan.
Diogenes chiede [a Lily e Marshall, N.d.GM] di informarsi sul numero di persone dell’entourage di Efedra Asteracei così da surclassarne il numero.
Fioravante stima l’oggettistica rinvenuta nel tempio 2500 drog e 1000 per l’abito rituale e la porta a casa dal padre in serata. Il padre è molto pensieroso nemmeno da uno sguardo agli oggetti ma rivela di aver accettato di vendere falsi per la resistenza.
Durante la notte Rayanna si sveglia all’improvviso dopo quello che potrebbe somigliare ad un incubo ma che la sciamana sa bene essere un pezzo di uno dei futuri possibili, dato che ha il potere di essere presente in punti diversi dello spazio-tempo: si trova al tavolo con Fioravante, Yanagi e Ulfriss tutti feriti e sconvolti tanto che Ulfriss [dopo aver detto di non essere riuscito a trovare gli altri, N.d.GM] tracanna dell’alcol e fa un brindisi al sacrificio di Piotr. Fioravante piagnucola “è colpa mia, non avrei dovuto vendere lo scarabeo a De Frederighi”
Residenza Von Matterhorn, Lisalania, mattino del 5° nehener crescente (20 aprile)
Di mattina Myristica a cui Rayanna ha nella notte riferito l’accaduto, si preoccupa di mandare a chiamare Fioravante e svegliare Diogenes per mettere tutti al corrente di queste nuove informazioni.Piotr ha sempre saputo di essere destinato a fare grandi cose nella vita e una grande morte come un onorevole sacrificio sarebbe una fine più che degna.
Fioravante racconta di come è venuto in possesso dello scarabeo, lo ha rinvenuto in una catacomba, nell’unica tomba che aveva una iscrizione: “Ketet Hatosiris”. L’oggetto emana delle radiazioni magiche ma non ha ancora avuto il tempo di studiarlo a fondo. Lo cede a Rayanna per esaminarlo ma al momento meno opportuno una scarica elettrostatica parte dalla sciamana e attraversa lo scarabeo. Con la coda degli occhi Piotr e Diogenes scorgono dei simboli proiettati sul soffitto. Una luce meno potente della scarica di Rayanna e l’oscuramento della stanza permettono di proiettare l’intero messaggio sul soffitto in penombra:
Questo è posto nel riposo di Ketet Hatorisis
Nata da Pasht e Akela sotto il faraone Hontokeb IX, nel 2661° anno
Salvatrice di noi tutti.
Il suo amore bruciò le navi, spezzò le catene e mise fine al giogo della sua razza.
Per volere del sacerdote Hosoteph di Datsaca il suo nome venne messo al bando della
memoria, per amore di chi ha liberato il suo nome vivrà in eterno in questa pietra e
nelle tradizioni.
Così è nel 2729° anno dell’era dei faraoni, 54° anno della liberazione, 49° anno della
fondazione di Garata.
Così è per sempre.
Il calendario auran parte dalla fondazione di Garata e l’anno è il 2917, quindi lo scarabeo è vecchio di quasi tremila anni. Si tratta di una scoperta archeologica grandiosa. Ora si è in grado di datare con esattezza la fine del primo impero auran.
Cominciano le congetture, Piotr vede un collegamento con le sue profezie, crede che il medaglione possa contribuire a rovesciare gli auran e propone di informare il Dr Zanoch essendo l’unico interlocutore valido che è interessato a combatterli ma la sua proposta viene rifiutata nettamente.
L’aura magica non è spiegata ancora perché la profezia è proiettata solo grazie al gioco di minuscole lenti. Nella cultura whirn, suggerisce Hisui, si narra che dei divini guerrieri addestrati dagli dei (con le stesse tecniche del maestro Yanagi) hanno sconfitto gli auran e liberato il suo popolo. All’inizio della rivolta si narra di molti vascelli in fiamme come nella profezia proiettata.
[Tornano Lily e Marshall con delle notizie.] Nella notte un altro miliziano è stato trovato morto alla Corte Giuvenile, un altro componente della squadra dei Ceppi. (e anche stavolta Myristica aveva un alibi, che delusione)
Lungofiume, Lisalania, mezzogiorno del 5° nehener crescente (20 aprile)
Viene il momento di recarsi alla locanda Lungofiume. Diogenes parte con tutto il suo entourage, Fioravante lo segue a distanza e rimane fuori mentre gli stranieri del gruppo su indicazioni del filosofo devono starsene il più lontano possibile.Myristica uscirà con l’intento di andare dalla cameriera di De Frederighi mentre Piotr andrà invece da Partaker per vedere come sono i risultati delle sue analisi del sangue.
Il filosofo si reca al pranzo. Tavolo per due carne al sangue doppi sensi e vino ricercato.
Efedra Asteracei rimprovera il filosofo del poco preavviso che ha dato per il suo discorso e cerca, passandogli un discorso preconfezionato, di convincerlo a pronunziarlo sulla pubblica piazza dopo pagamento stranamente equivalente al suo debito presso Carenna.
[Dopo averlo letto, Diogenes scoppia a ridere, divertito.]
“Questo discorso è falso come una moneta da un milione di drog”. Pur dando atto alla miliziana che non tutto ciò che è auran è male prosegue dicendo che “L’odio che si spande dalla Corte Giuvenile sia fastidioso e puzzi più di una latrina. Inoltre i vostri ceppi continuano a cadere. Posso offrire i miei servizi per trovare questa accetta?”
Usando il potere di lettura nella mente il filosofo riesce a capire che Efedra non gli sta credendo del tutto ma sembra estranea alla macchinazione ipotizzata dalla arbrone per fingere omicidi che non esistono.
I commensali si lasciano con degli auguri che paiono più minacce che altro.
“Abbiate cura di voi”, dice Efedra.
“L’amore vince sempre su invidia e odio”, ribatte Diogenes.
Diogenes, alla fine del pasto, esce dalla locanda e si sente osservato. Fioravante riesce ad individuare 4 individui senza fascia che lo pedinano e finiscono per piantonare casa Von Matterhorn...
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