lunedì 18 maggio 2020

[RdL] I lacchè di Diogenes

Serg. Stida Primieri (study work by Kyoung Hwan Kim)
Crestadorata, tarda mattinata del 6° nehener crescente (27 aprile)

“Chi è?”, risponde Piotr [con grande scorno di Diogenes che aveva intenzione di teletrasportare tutti via da lì - N.d.GM].
“Guardia cittadina! USCITE!”, risponde di rimando una voce maschile.
“Diamogli 30 secondi poi li staniamo”, si sente dire, a tono più basso, da una voce femminile. Diogenes decide di aprire la porta. Ad attenderli quattro uomini armati con le insegne della guardia cittadina di Crestadorata ed una donna piuttosto alta dall’espressione severa.
“Siete stati visti entrare in questa abitazione e sicuramente non è la vostra!”
Diogenes spiega che sono entrati nell’intento di cercare una collega di corporazione.
La donna riconosce il filosofo appena fa le sue presentazioni.
I lacchè di Diogenes vengono scortati in caserma e Diogenes a pranzo con il sergente Stida Primieri a palazzo alla mensa ufficiali. Stida vuole mostrare al suo idolo la sua collezione del sapere nuovo… Diogenes è costretto a correggere il sergente nell’uso dei termini ["lacchè" - N.d.GM] perché il maestro [Yanagi - N.d.GM] dall’alto dei suoi anni si è offeso mortalmente. Il filosofo si accorda nel tragitto per una futura orazione pubblica e una cenetta privata…
Hisui, Yanagi e Piotr vengono portati in una sorta di caserma e guardati a vista, mentre Stida accompagna Diogenes in un edificio più elegante. Agreste Sannetti mangia con i lacchè ma la chiacchierata sembra un interrogatorio. Stida comincia a fare domande mentre un ottimo pranzo viene servito. 
“Avete mai sentito parlare di Lord Hal-Jamon Ben Ajil un mercante di Lisalania? (Diogenes non ricorda essere le iniziali impresse in un lembo di stoffa trovato nella tana degli omuncoli) E Insulante Squartabuoi?” Il secondo è un nobile di Lisalania che ha a che fare con i militari. Tutti e tre risultano abitare nello stesso luogo dove il gruppo è stato pizzicato. Non ci abita nessuno ma continuano a fare consegne che la guardia cittadina non è in grado di intercettare. Quando si scoprirà qualcosa verrà comunicato immediatamente alla donna.
Diogenes si informa per le procedure per adozione dell’orfana Esterina Listazzone. L’unico che si era offerto di adottarla, un certo padron Bennio, non era in effetti degno di fiducia come conferma il sergente Stida. Il consiglio della donna è di tenersi alla larga dalle loro attività.
Procedure di adozione avviate e rientro a Lisalania con la guardia del corpo, silenziosa e imbronciata per tutto il viaggio.

Lisalania, metà mattino del 6° nehener crescente (27 aprile)

Nella residenza Von Matterhorn, Rayanna e Myristica trascorrono il tempo chiacchierando. Rayanna non vorrebbe essere così coinvolta con la resistenza e col Toro Rosso. Sta col gruppo più che altro per le sue visioni e rivela che conobbe per primo Diogenes e che se non fosse stato così Diogenes sarebbe morto anche se lui non se n'è mai reso conto. Myristica reputa gli auran responsabili dello sterminio della sua famiglia e vorrebbe aiutare la resistenza, è una questione personale. La arbrone è venuta inizialmente per scoprire cosa centrasse il filosofo nella morte dei genitori. Rivelatosi il tenero fannullone che è, Myristica si è convinta della sua innocenza.
Un sasso avvolto in un tessuto sfonda una finestra della stanza di Myristica e sul tessuto stesso un messaggio tracciato a carboncino reca una mappa presumibilmente delle segrete del castello dove son tenuti i prigionieri.
Il misterioso biglietto

Lisalania, primo pomeriggio del 6° nehener crescente (27 aprile)

Al gruppo in arrivo da Crestadorata viene fatto fare un giro largo perché in arrivo una persona importante. Scoprono trattarsi del nuovo sacerdote del tempio, Akenafesi Ibn Toraal. La sacerdotessa che fine avrà fatto? Si chiedono Diogenes e i suoi lacchè. Sulla via principale c’è una processione verso la cittadella e la nave volante controlla dall’alto la situazione.
Riuniti tutti a casa Von Matterhorn si scambiano informazioni.
La mappa viene analizzata. “Quelli sembrano dei tavoli”. Dice Piotr. “Sarà il refettorio e il sotterraneo una cantina riadattata a prigione”. Per Yanagi invece potrebbe essere un piano superiore e qualcun altro scommette sull’hangar del gigante.

Arriva Lord Lorenzo Von Matterhorn e vuole parlare al figlio nel suo studio e porta buone notizie, sembra che una nobile dama di Lisalania sia interessata a curare educazione di Esterina, Lady Corvina Vastocielo, intende adottare anche se formalmente non sarebbe figlia adottiva per evitare questioni ereditarie.

Si torna a discutere del messaggio. “Fai le cose che fai di solito con le cose scritte Diogenes, tipo analizzarle approfonditamente con i tuoi poteri!” Il disegno è stato tracciato con radice viola carbonizzata. Riesce ad escludere possa trattarsi dell’hangar, della caserma e del refettorio e sembra convinto possa essere l’armeria.
Inizia faticosamente a delinearsi un piano.
Intanto tal Beato amico di Marshall chiamato alla tenuta per informazioni si presenta alla porta. Le misure di sicurezza all’interno del castello sono aumentate, fanno la ronda… forse a causa delle dicerie delle recenti uccisioni nella notte.

Prima del coprifuoco il gruppo al completo si reca alla locanda dei Cinque coltelli per trovare informazioni sui motivi di cambio sacerdote del tempio essendo Carenna intima “amica” della sacerdotessa. Il nuovo sacerdote è conosciuto come “l’inquisitore di Kessef ”, e la sacerdotessa Hessefa è nascosta da qualche parte… Qualcuno non aspettava altro che trovare un difetto alla sua condotta. Ci sono molte spie che girano per la città.
Una cerimonia rapida di insediamento del nuovo sacerdote verrà eseguita il giorno successivo. Secondo Carenna l’assassino che ha causato questi problemi verrà messo presto all’angolo: l’inquisitore è in grado di “comprendere delle cose” ed è stato chiamato per indagare sugli ultimi omicidi. Quella stessa notte però il killer ha fatto cilecca, ha tentato di uccidere Pardo Gioacchini ma le guardie del suo palazzo hanno messo in fuga l'attentatore. Sono stati eseguiti anche degli arresti legati alla resistenza: Bepo Marinelli, Acilia Donaudì e Berante Della Voglia, che sono stati condotti alla corte Juvenile.
Carenna informa Diogenes che la sacerdotessa ha bisogno di aiuto per nascondersi… Diogenes pensa inizialmente di chiedere aiuto alla Corporazione [per poi rendersi conto che probabilmente la Corporazione non ha interesse ad offrire protezione ad un custode - N.d.GM], Piotr, intravedendo il colpaccio, (solo lui per la verità) suggerisce di interpellare il dr. Zanoch prima che parta ma si esclude che questa possa essere una questione di suo interesse. Le mani di tutti iniziano a prudere e il Toro Rosso aspetta...

Fine quarantacinquesima puntata.

Resoconto a cura di Piotr
Immagine by Kyoung Hwan Kim

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