Lisalania, sera del 4° ahoer crescente (14 aprile)
L’incontro con Freido si rivela grottesco ed infruttuoso. “L’ala forgiata, boh che è una stella?”Avvilito Piotr si reca a I 5 coltelli per bere qualcosa ed assistere allo spettacolo di Carenna la quale gli rivela, dopo la promessa di non far sapere alcunché a Diogenes, che due sere prima allo strano incontro con la gran sacerdotessa, la quale notoriamente vuole chiudere tutti i locali come il suo ritenendoli immorali, le è stato chiesto di esibirsi in privato...
Tornato a casa Piotr trova Ulfris che fa i bagagli, i suoi confratelli Ellimi hanno bisogno di lui, ha trovato un passaggio per il confine e poi chissà dove andrà. Si sente come di abbandonare un parente tanto è l’affetto cameratesco col westan.
“Saluta gli altri e saluta Lenassa, merita qualcuno meglio di me.”
Prende lo zaino e se ne va nella notte.
Fioravante è a cena col padre silenzioso, preoccupato per la proposta dei rivoluzionari che presto torneranno. Si accende una discussione fra i due, il padre ha messo su tutta la baracca nella speranza che lui tornasse ed ora che lo ha fatto perché esporsi e rischiare tutto? Fioravante è del parere che presto bisognerà prendere posizione e spinge per la ribellione agli auran ma sosterrà il padre qualunque decisione prenderà. Esaminando la spada col suo aiuto apprende che è un potente artefatto e si chiama Fiera.
“Ah riconosco il simbolo, la strega Belarga! E' poco risaputo ma la favola si ispira ad una storia vera di quasi 200 anni fa, e il metallo è ancora perfetto!”
Myristica va dall’erborista, si apposta fuori conoscendo le sue abitudini e non appena va a dormire fa un passo in direzione dell’erboristeria e si accorge di un paio di individui sospetti. Svanisce grazie alle sue arti e si accorge che ben 5 giovani miliziani fanno la ronda nei pressi dell’erborista. Il vecchio guardone ha avvisato la milizia! Si avvicina ad uno isolato (tale Gisberto), il meno sveglio di tutti esce dalle ombre e lo sgozza. Gli toglie la fascia dal braccio e gliela ficca in gola. Col favore delle ombre si dilegua.
All’insegna grigia il maestro Yanagi e (il maestro) Diogenes si recano per bere qualcosa e si ritrovano Myristica. Diogenes nota che uno schizzo di sangue le sporca la guancia... Myristica va in cucina da Dublana e le lascia intendere cosa sia accaduto, urla a Severio di offrire da bere a lei e i suoi amici.
Diogenes: “Cosa abbiamo fatto per meritarci la birra?”
Myristica: “Tu niente come al solito! Ed io sono stata qui con voi tutta sera”
Lisalania, mattino del 4° tehner crescente (15 aprile)
Il mattino dopo Piotr di buon mattino è già al lavoro in officina, Yanagi viene per parlare col fabbro e chiedere cosa potrebbe valere il cuore del mostro-albero. Il fabbro esce per parlare con suoi contatti e lascia l’officina nelle mani di Piotr. Yanagi tenta di vendere il suo arco a Piotr il quale per timore di perdere il posto non può offrirgli più di 1000 drog.Piotr: “Prova ad andare dalla concorrenza e vedrai che non ti faranno un prezzo migliore!”
Alla concorrenza viene venduto per 1500 drog grazie all’aggiunta di una robusta dose di oppio per pipa del vecchio maestro.
Come al solito il westan viene dimenticato dagli altri in officina a lavorare, riuscirà a liberarsi solo al ritorno del fabbro con la scusa di portare al maestro la notizia che un artigiano è disposto a pagare lo strano legno 3000 drog per farne forse delle pipe. Piotr è messo in guardia dal fabbro, nella notte hanno ucciso un miliziano.
Piotr: “Ed io cosa c’entro?”
Fabbro: “Sei forse un llud tu?
Piotr: “Messaggio ricevuto capo!”
Fioravante si reca alla residenza Von Matterhorn dove gli viene detto dalla bella Robin che Diogenes era ancora in meditazione e poteva quindi aspettarlo nella sala comune dove Myristica “come se nulla fosse” stava facendo colazione. Diogenes mediterà per un altra ora e mezza... Al suo risveglio riunione del gruppo a casa sua. Mentre prepara una nuova orazione si decide di partire per Coppetti e cercare le due famiglie per portare notizie della morte di Bebo Mastiagatti e Temestocle Massacesi.
Partenza col carretto di Galaele che si chiude in un triste silenzio nonostante Myristica tenti di consolarlo. Ma la perdita è troppo vicina e l’interesse sarebbe rivolto comunque ad altre sponde... Coppetti è un paese famoso per le ceramiche arrivando si notano le ciminiere dei forni e l’odore nauseabondo che ricorda la frutta marcia.
Al maneggio I cavalli di Frisio il padrone signor Frisio dice che il Massacesi gli ha rubato un cavallo (non lo ha riportato perché deceduto in realtà) e ci indica gentilmente i forni di proprietà del sindaco, dove lavorava... “Vedi il fumo? Sotto c’è il forno...Ma guarda te!”
Piotr si scusa sinceramente con Diogenes per averlo spinto a parlare con Frisio, è stato un suo errore di valutazione, in quel caso le sue arti non servivano. Ai forni avrebbe parlato lui lasciandogli in caso il compito di conferire col sindaco, la più alta autorità di Coppetti...
I forni si trovano in un lunghissimo edificio di mattoni con numerose ciminiere, chiedendo ad un lavoratore si apprende che Massacesi lavorava lì da qualche mese e andò via due settimane fa. Occorre parlare col sindaco per sapere qualcosa di più.
All’osteria non sanno nulla di Massacesi ma ci indicano l’abitazione di Bebo Mastiagatti una fattoria più a nord. Raggiunta la zona ci si trova davanti ad un’abitazione di medie dimensioni ben tenuta. La moglie di Bebo è informata della dipartita. Offre 5000 drog per il recupero della salma a cui vuole dare degna sepoltura offre la cena e stallo per la notte in un magazzino vuoto. La vedova signora Salva ha due figli Antonino di 5 e Lucilla di 8, la suocera è una vecchia arzilla di nome Duilea molto brava a cucinare, la ricetta della sua focaccia alla cipolla verrà mantenuta rigorosamente segreta.
Il giorno dopo su richiesta del gruppo la signora Salva li presenterà al sindaco.
Dopo cena Diogenes si esibisce sulla pubblica piazza con uno scarno pubblico di un paio di dozzine di individui e la metà va via delusa... Bottino della serata 85 drog di cui ben 5 di Piotr colpito particolarmente dall’esibizione del Maestro goduta dalla prima fila.
Sulla strada di casa in una zona poco abitata una dozzina di loschi figuri armati di bastone e catene aggredisce il gruppo, probabilmente spettatori delusi... Vedendoli arrivare Myristica e Fioravante si defilano per attaccarli alle spalle mentre Piotr si pianta in mezzo alla strada e rumorosamente si infuria sfidandoli. I 12 si infrangono su Piotr che con una piattonata di ascia li respinge e il maestro Yanagi ne colpisce due che pensano bene di rimettersi nelle retrovie. Fioravante tenta di aggirarli Myristica rimane dove si trova. Nessun danno questi sono ben poca cosa ma sono 12 e si rifanno sotto tutti a Piotr che perde la pazienza e parte al contrattacco...
Resoconto a cura di Piotr
Immagine by David Giraud (c) UbiSoft
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