Torana, pomeriggio dell'11° nehener pieno (31 agosto)
Rodrigo ha intenzione di ricopiare il rapporto pagato a Diomira per parlare degli hroak senza farglielo sapere. Viene spennato dalla proprietaria del bazar che gli chiede ben 250 drog in cancelleria.
Giannunzio ruba un fiore per l'imbarazzatissima Yelena e la convince a scrivere il rapporto al posto suo, ma mette in chiaro con lei che vuole mantenere la sua parola di non far menzione del popolo del lago costringendola a chiarire la sua scelta. I due inoltre continueranno ad esplorare le interazioni fra i loro poteri.
Anche Alona, Giannunzio e Rodrigo si recano alla corporazione per ottenere il loro giusto pagamento. Mentre Giannunzio lascia tutto in deposito, Alona dopo aver incassato i contanti va in piazza per offrire servizi da guaritrice. Dopo poco una guardia le chiede di mostrare la licenza per esercitare sulla pubblica via. Chiuderà un occhio ma la invita a recarsi a palazzo per ottenere la licenza.
Wotan nel suo giro di perlustrazione rinviene tracce di cavalcalupi che pare abbiano perlustrato i dintorni di Torana. Torna quindi in paese per avvisare gli altri.
Alla chiesa di Diomira, allestita nel deposito, Giusilda aiuta a ripulire con grande volenterosità, a differenza di Bastiano che lo fa su compenso. Mentre i tre sono al lavoro Yelena si presenta con l’intento di far pace con la prima messaggera e di ritornare sua amica. Spiega che le spiace non aver impedito alla sacerdotessa di fare una promessa impossibile da mantenere. E’ solo una questione di tempo prima che la corporazione venga a conoscenza del popolo del lago e tacerne l’esistenza l'avrebbero fatta apparire come un’incompetente o, peggio, una traditrice. Aggiunge che farà tutto quello che è in suo potere per preservare i hroak, ed anzi quando in futuro la corporazione vorrà stabilire un contatto con i hroak proporrà Diomira come ambasciatrice.
Rodrigo è intenzionato a spendere tutto nel più breve tempo possibile e si reca in taverna con Giannunzio e 1000 drog. L’alcol è molto caro e comincia a farsi strada l’idea di fare affari imparando a produrre e vendendo la sostanza alcolica dei mosconi terricoli. Offre da bere a tutti i presenti e comincia rumorosamente a narrare dei mostri della giungla e di come li ha sconfitti, quando entrano quattro tizi poco raccomandabili che sembrano vestiti con abiti sfilati a dei cadaveri. La situazione per un soffio non sfocia in una rissa e gli animi vengono calmati dall’intervento della locandiera. I due impareranno che i quattro, il cui capo pare si chiami Ebaroth, fanno parte della Banda di Nico. Giannunzio informa il compagno del contrabbando che ha scoperto al porto, ma nonostante venga messo in guardia sulla pericolosità di questa rete di malviventi Rodrigo riesce a vedere solo l’opportunità di sostituirsi alla banda nella gestione dei traffici dell’isola.
Nel frattempo, al magazzino, dopo essere rimasti soli Diomira e Bastiano parlano della sua spada. Per Bastiano il pensiero che l’entità della spada sia conscia di essere rinchiusa in uno spazio angusto, lo turba notevolmente e pur non sentendosi responsabile per l’operato del nonno Felice ha deciso di liberarla e vorrebbe riuscire a comunicarglielo in qualche modo.
Diomira illustra il rituale in tre fasi che ha pensato per riconciliare Bastiano agli Dei.
Fase 1: lettura del libro sacro dei dogmi inerenti al perdono
Fase 2: penitenza per le colpe degli avi
Fase 3: tributo da pagare al dio innaffiando semi di alberi col sangue del penitente estratto con la spada
Servirà parlare con Wotan della questione in quanto più esperto in materia prima di tentare di liberare il naga perché potrebbe essere molto pericoloso, così Diomira lo manda a cercare dal suo falco.
Intercettato da Nimrod e riunitosi agli altri, Wotan prende con gioia la notizia del pentimento di Bastiano tanto da giurare che se farà questo sacrificio diventeranno fratelli e lo proteggerà per sempre.
Wotan porta inoltre la notizia dei cavalcalupi e si decide di informare immediatamente la guardia cittadina e di partire per una spedizione l’indomani mattina sperando di convincere anche altri del gruppo...
Fine ventisettesima puntata.
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